Quando il fagiolo fresco chiama… La cozza risponde. Noi qui li chiamiamo gli “spolichini”, e vale veramente la pena pulirli per gustarli in tutto il loro sapore. Gianni ce li propone con le cozze, le seppie e della pasta mista, per un piatto unico che mescola terra e mare in un connubio eccezionale.
Vediamo come fare la nostra zuppetta di cozze, seppie e fagioli.
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400 gr di fagioli freschi cotti
300 gr di seppie
1 kg di cozze
320 g di pasta mista
olio e aglio
5 pomodorini -
tempo: 40 minuti
difficoltà: bassa
costo: medio
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Mettiamo le cozze, dopo averle pulite, in una pentola capiente, copriamo con il coperchio e apriamole a fuoco vivace. Poi sgusciamole, filtriamo la loro acqua e teniamole da parte.
Mettiamo un filo d’olio in una casseruola, rosoliamo uno spicchio d’aglio, e poi i pomodorini tagliati a metà. Aggiungiamo le seppie tagliate a tocchetti e lasciamo cuocere. Aggiungiamo poi le cozze.
In ultimo aggiungiamo i fagioli cotti e lasciamo insaporire per qualche minuto. Poi allunghiamo il fondo con l’acqua delle cozze.
Cuociamo a parte la pasta, per farle scaricare l’amido ed ottenere una zappetta “lenta”, poi scoliamola e aggiungiamola al fondo negli ultimi due minuti di cottura. Non saliamo poiché l’acqua delle cozze è molto sapida.
Non lo dite a nessuno: se vogliamo conservare le cozze per qualche ora dopo averle sgusciate lasciamole nella loro acqua in modo tale che non si secchino.