Anzitutto, buon anno a tutti! Una doverosa precisazione deve fare da incipit a questa ricetta. Cioè l’assoluta estraneità alla pasta cacio e pepe dei nostri amici romani. Dal momento che da napoletana mi imbestialisco ai tentativi di pizza stranieri, mi rendo conto della necessità di questo appunto. E’ solo che non sono mai riuscita a replicare la crema al pecorino dei famosi tonnarelli. Ho provato con l’acqua di cottura della pasta calda, a 70 gradi, il pecorino mixato con il frullatore, grattugiato fine, grattugiato grosso. Mi sono messa a testa in giù mentre la preparavo, ma non ci sono riuscita. Allora, con un po’ di panna di latte, ho sciolto il benedetto pecorino, ed il risultato è stato soddisfacente. Una crema golosa e saporita, per un primo piatto veloce, da leccarsi i baffi.
Vediamo come fare i nostri spaghetti alla chitarra cacio e pepe
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480 g di spaghetti alla chitarra di semola
300 g di pecorino romano grattugiato
300 g di panna fresca
pepe di mulinello -
tempo: 20 minuti
difficoltà: bassa
costo: basso
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Per fare i nostri spaghetti alla chitarra cacio e pepe, grattugiamo il pecorino e poniamolo nella ciotola di servizio.
Riscaldiamo la panna sul fuoco o al microonde, fino a che non raggiunga un leggero bollore. Poi versiamola sul formaggio, amalgamando il tutto con una frusta.
Portiamo a cottura la pasta in acqua salata, intanto aggiungiamo il pepe al composto di panna e formaggio.
Quando la pasta sarà al dente, alziamola e tuffiamola nel composto, aiutandoci con un po’ di acqua di cottura per rendere la crema più fluida.
Non lo dite a nessuno: se vi avanza, una frittata di pasta è l’ideale!