I tranci di filetto di tonno sono una vera prelibatezza. A pinne gialle, il più comune, o il più pregiato tonno rosso, è un secondo piatto salutare e squisito. Una distrazione in cottura, tuttavia, può far diventare il tonno molto secco, quasi immangiabile. All’interno, infatti, andrebbe servito crudo, all’esterno ben dorato su una griglia caldissima.
Vediamo come grigliare il tonno:
Prima di grigliare il tonno, eccone un bel trancio. Se compriamo il filetto intero, possiamo, dopo aver eliminato la ventresca (che va conservata per i primi piatti), farne dei tranci e conservarli in freezer, scongelandoli in frigorifero prima dell’utilizzo.
Ungiamo una padella antiaderente, o una ghisa, con un pochino d’olio evo, eliminandone l’eccesso con un fazzoletto. Quando sarà rovente, adagiamovi la fetta di tonno, non toccandola per circa un minuto.
Rigiriamola dall’altro lato e facciamo la stessa operazione. Aspettiamo finché la superficie non sarà ben dorata.
Se il trancio è spesso come il nostro, passiamo sulla padella anche tutti i lati, uno alla volta. Questa operazione durerà circa 30 secondi per lato.
A questo punto possiamo salare e servire così, o fare la classica tagliata affettando il tonno in fette spesse circa 2 cm.