Per biscotti sablè si intendono quei biscotti ,tipici da the, così friabili da sciogliersi in bocca.
Adoro fare i biscotti, non c’è niente che dia alla casa un aroma più accogliente della frolla che cuoce in forno. ..
Per biscotti sablè si intendono quei biscotti ,tipici da the, così friabili da sciogliersi in bocca. Il contrario dei biscotti da inzuppo. Che più che friabili sono molto croccanti e reggono l’inserimento nei liquidi. Quello che cambia tra gli uni e gli altri sono naturalmente le proporzioni di burro e zucchero rispetto alla farina nella frolla. I biscotti sablè, hanno più burro, molto spesso lo zucchero è di granulometria fine, addirittura al velo, mentre in quelli da inzuppo la frolla è più ricca di zucchero e meno di burro. Tra gli uni e gli altri cambia anche il metodo di impasto. Ovviamente per i biscotti sablè, per agevolare la friabilità si usa il metodo sabbiato, Mescolando cioè prima le polveri con il burro e aggiungendo poi le uova. Il metodo classico, per le frolle croccanti, prevede invece, di impastare prima uova, burro e zucchero, e poi la farina, ma vedremo qualche esempio, prossimamente.
Provate questi bisotti sablè, sono una delizia per il palato!
BISCOTTI SABLE’
Ingredienti per biscotti sablè:
250 gr di burro pomata
100 gr di zucchero al velo
32 gr di tuorlo
250 gr di farina
32 gr di cacao
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Difficoltà: facile
Tempo di preparazione: 20 minuti + 1 ora di riposo
Costo: basso
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andiamo ai fornelli e prepariamo i biscotti sablè al cacao…
Come abbiamo detto sabbiamo burro pomata (a temperatura ambiente, e dunque di consistenza pomatosa) con lo zucchero il cacao e la farina. Se avete la planetaria o l’impastatrice usate la foglia o frusta k, come per tutte le frolle.
Una volta ispessita la farina con il grasso, aggiungiamo le uova e diamo una veloce impastata, fino a quando il composto no si addenserà
Facciamo un salame con la frolla morbida nella pellicola, e diamole il riposo di un’ora in frigo
Appiattiamo il salame tagliamo della fette spesse un cm e mettiamole in placca da forno
Cuociamo a 170° per una decina di minuti a forno chiuso e un’latra decina a forno semi aperto (vedi frolla montata)
Non lo dite a nessuno:
congelando la pasta frolla nella forma desiderata e infornandola ancora congelata, otterremo che resti della forma desiderata anche dopo la cottura. Ovviamente se cuociamo frolla congelata, alziamo la temperatura del forno.
