La zucca, oltre ad essere un alimento buonissimo e molto versatile, ha ottime proprietà nutrizionali che la rendono un vero e proprio toccasana. E’ originaria dell’America centrale e fa parte delle Curcubitacee. Ne esistono di tipi differenti, e si dividono per lo più in quattro categorie: maxima, moscata, pepo e melanosperma. La distinzione a noi più familiare e utile e sicuramente quella che le vede suddivisa in zucche da inverno e zucche da zucchini. La prima è quella più ricca di proprietà che riescono addirittura a tenere sotto controllo il diabete ed il peso corporeo.
Oltre a queste benefiche proprietà, si è studiato che la zucca sia anche un antidepressivo naturale.
La ricerca si è svolta sugli indiani d’America, la cui dieta da quella tradizionale, negli ultimi tempi ha introdotto molti più carboidrati complessi e cibi addizionati in zuccheri. Lo studio condotto ha dimostrato che tornando alla dieta primaria per un periodo, quindi composta per lo più da mais fagioli e zucca, è scesa molto l’incidenza di alcune malattie come l’ipertensione, il diabete, e l’obesità soprattutto grazie alla zucca.
Addirittura un’altra ricerca pubblicata sulla rivista “chemistry and industry” vede la zucca, in un futuro, come un sostituto dell’insulina, visto che hanno scoperto sia in grado di riparare le cellule del pancreas danneggiate dal diabete.
Anche i semi della zucca hanno proprietà benefiche. Grazie a zinco, fosforo, vitamina E ed altri fondamentali sostanze, il loro consumo è in grado di prevenire i distrurbi dell’apparato urinario. Consumare un cucchiaio del loro olio al giorno, quindi, è un vero toccasana.
Quando si compra la zucca è importante controllarne il grado di maturazione. Il picciolo deve essere morbido e attaccato perfettamente alla zucca, il suono, dandole dei colpetti deve risultare sordo e non devono esserci ammaccature sulla superficie. La polpa, una volta aperta la zucca, deve essere conservata in frigo coperta da pellicola per pochi giorni, perché tende a disidratarsi velocemente. La si può anche congelare se se ne vuole usufruire sempre.
Altro che zucche vuote, mangiarne spesso, a questo punto, vuol dire avere cervello!