La polenta è una delizia che ormai è sulle tavole di tutti gli Italiani, non appena arriva la stagione fredda. Mi sono scervellata per trovare un modo simpatico che fosse un’idea un po’ originale invece della solita polenta al piatto. Ed eccoci qui. Ho pensato “cosa succederebbe se facessi dei bignè, con invece della farina 00 solo polenta?”. Ebbene, è successa una cosa meravigliosa. Abbiamo ottenuto dei bignè, non completamente vuoti all’interno, non essendoci farina, ma molto ariosi e scioglievoli, con un intenso sapore di polenta. Fritti come le zeppole, e poi adagiati su una bella crema di pecorino, sono un antipasto caldo da leccarsi i baffi. Un’idea originale e non laboriosa per fare un figurone con i nostri ospiti. Provare per credere.
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100 gr di acqua
25 gr di burro
1 gr di sale
80 gr di polenta
100 gr di uova intere (circa 2) -
100 gr di panna
80 gr di pecorino romano grattugiato
30 gr di burro
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tempo: 30 minuti
difficoltà: media
costo: basso
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Anzitutto applichiamo per i nostri bignè lo stesso procedimento che faremmo per un bignè normale (vedi pasta choux ricetta base), otterremo un impasto meno compatto, che metteremo con una sacca o anche con un cucchiaio, in piccole noci su dei pezzi di carta forno. Non vi preoccupate della consistenza, la forma finale non sarà esattamente quella dei bignè, ma si gonfieranno in cottura perfettamente.
Prendiamo i pezzi di carta forno e mettiamoli dal lato del bignè nell’olio caldo (non bollentissimo). Aspettiamo che si gonfi e si cuocia fino a che non si staccherà la carta forno, che potremo togliere dall’olio per riutilizzarla per altri bignè.
Quando si staccheranno dalla carta, rigiriamoli facendo dorare da tutti i lati.
Ecco i nostri bignè cotti .
Prepariamo la crema di pecorino emulsionando al minipimer panna burro e formaggio, e poi scaldando al fuoco al momento di servire. Facciamo uno specchio sul piatto di servizio.
Adagiamo sulla crema i nostri bignè caldi e serviamo. Ecco l’interno di un bignè di polenta. La consistenza è veramente eccellente.
Non lo dite a nessuno: Anche se non sono completamente cavi all’interno, possono anche essere riempiti una volta cotti. Con una crema di formaggi più densa e una granella di noci, per esempio. O da soli, se aggiungiamo all’impasto del parmigiano, o dei pezzettini di salame.
